La Crisalide

La Compagnia Teatrale “La Crisalide” nasce nel 2015 a Vicenza e unisce artisti amatoriali che inseguono un sogno…

Come spesso accade, la Compagnia nasce da una costola di una formazione già esistente, l’ Associazione teatrale città di Vicenza, creatura pluridecennale di Antonio Baldo.
Alcuni attori e lo stessa regista Giocondo Petrolati hanno partecipato alla messa in scena, negli anni 2011/2014, di due produzioni teatrali dell’Associazione: “X giugno” e “15-18” (scritte ed ideate da A.Baldo), in cui i drammi personali dei protagonisti si intersecano con rievocazioni di storia vicentina.

All’inizio del 2015 nasce dunque “La Crisalide”, subito composta da una ventina di elementi, molto eterogenei per formazione: alcuni vantano un lungo ed importante curriculum (uno fra tutti Marcello De Boni), altri si sono affacciati da poco o per la prima volta all’esperienza teatrale. Tutte le età vi sono rappresentate, essendo i giovani entrati anche grazie ai laboratori, tenuti dal regista sia per gli attori della Compagnia ed adulti interessati, sia per gli studenti del liceo Pigafetta di Vicenza.
I dibattiti accesi sulla scelta del nome da attribuire alla Compagnia si concludono con l’individuazione del metaforico nome di Crisalide ( stadio incompiuto della formazione della farfalla) a significare la tensione evolutiva del gruppo, già pronto a significative prestazioni ma consapevole di dover/poter crescere per raggiungere (insieme!) ambiziose mete.

Finalità: la promozione dell’attività teatrale sul piano culturale e (perché no?) educativo. Elementi di aggregazione e comune denominatore sono l’amore per un teatro non banale, un costante sforzo di miglioramento, il piacere di una rappresentazione/recitazione che metta soprattutto in risalto il lavoro collettivo, l’insieme.

Dal 2015 al 2020 sono stati allestiti e replicati più volte nei teatri di Vicenza e della provincia tre lavori teatrali, apparentemente molto diversi tra loro, con alcuni tratti distintivi comuni: attenzione filologica, scenografie essenziali ma curate, poche ed evocative sottolineature musicali, abiti ideati da un prestigioso stilista, testi che si prestano a più livelli di lettura, significativi benché mai didascalici.

  • UNA CICOGNA PER TUTTE LE STAGIONI – tratto dal testo di A. Roussin. Divertente ritratto di famiglia borghese, in cui troppi annunci di maternità gettano tutti nello scompiglio.
  • OMICIDIO IN ROSA – OTTO INNOCENTI ASSASSINE – tratto dal testo di R. Thomas. Elegante giallo con protagoniste femminili, ricco di spiazzanti colpi di scena.
  • IL GIARDINO DEI CILIEGI di A. Cechov (nella traduzione di L. Lunari). L’ultimo capolavoro dello scrittore e drammaturgo russo interpretato, com’era intenzione dichiarata dell’autore, con una coloritura farsesca.
  • IL POVERO PIERO è un romanzo scritto da Achille Campanile nel 1959, adattato successivamente dallo stesso autore in commedia teatrale.

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