1915-18

di Antonio Balbo

Regia di Giocondo Petrolati

Attraverso un salotto dell’alta borghesia vicentina passano le vicende della guerra che si combatté sui “monti” a pochi chilometri di distanza, scandite in quattro momenti: la sventura dei profughi, la “Strafexpedition“, la battaglia dell’Ortigara ed infine la vittoria.
Vengono rievocati episodi realmente accaduti, la cui eco attutita rimbalza tra le ansie quotidiane di una famiglia rimasta in città.
All’intransigenza di un generale e alla rassegnazione di un ufficiale, fa da contrappunto l’impegno civile di donne che partecipano allo sforzo bellico sostenendo i soldati.
Alla sciagura nazionale si intreccia un dramma privato per un figlio nascosto che segnerà la vita futura dei protagonisti.
Una scenografia minimalista unisce elementi dell’epoca ed attuali, a significare il pericolo di ripetersi degli stessi eventi, mentre una documentazione originale sottolinea le diverse parti dell’opera.